Le scarpe sono due dei cinque punti di contatto fra l’atleta e la bicicletta e le tacchette creano una salda connessione fra le scarpe e i pedali. È qui che viene trasmessa la potenza, quindi un montaggio appropriato è decisivo sia per la performance che per il comfort.
La posizione delle tacchette è un punto chiave; definisce come il piede è posizionato sui pedali, e di riflesso il modo in cui il ginocchio e l’anca vengono sollecitati. È questo il motivo per cui ogni posizionamento in bici che venga fatto con criterio inizia proprio dal fissaggio delle tacchette.
Ma in che modo vanno effettivamente sistemate le tacchette sulle scarpe da bici? Il primo passo e senz’altro quello di scegliere le giuste scarpe e i pedali adatti.
Mario Kummer
É cruciale che le scarpe siano confortevoli e della giusta misura: indossandole, percorrerai lunghe distanze e avrai bisogno di trasferire in modo ottimale e senza dispersioni la potenza della tua pedalata e, logicamente, dovrai sentirti comodo.
La lunghezza, larghezza, il sistema di bloccaggio, la soletta e in generale il supporto della scarpa giocano un ruolo principale in questo.
Personalmente, ho trovato nel modello UNIQUE di Q36.5 una scarpa perfetta che soddisfa tutte queste necessità.
Anche il pedale più adatto rientra però nell’equazione.
Ci sono pedali differenti per diverse funzioni; in quasi tutti è possibile scegliere fra una posizione completamente fissa oppure una con una piccola libertà di movimento per il piede.
Ogni tacchetta è fornita di tre placchette che permettono di fissarla alla suola della scarpa. Consiglio sempre di sceglierne una con un minimo di gioco, che permetta al piede un margine di movimento.
Ecco I miei consigli per sistemare le tacchette sulle scarpe da bici.
L’attacco deve essere posizionato in modo tale che la linea dell’avampiede coincida con l’asse del pedale. Per fare ciò, mi segno direttamente sulla scarpa la posizione in cui la prima falange dell’alluce e del mignolo si uniscono al piede. Poi faccio l’allineamento laterale sull’asse del pedale in base alla larghezza del bacino. Quando si monta la maggior parte delle tacchette, c’è ancora un piccolo margine su cui agire per aumentare o diminuire il fattore-Q (ovvero la distanza fra la scarpa e la pedivella).
In base alla tua anatomia, puoi posizionare il tuo piede in modo che sia parallelo o leggermente più aperto quando il pedale è perpendicolare al terreno. In buona parte dei pedali viene fornito, all’acquisto, una sorta di pannello con disegnata una rete di linee utili ad allineare al meglio le tre placchette che fissano l’attacco alla suola della scarpa.
Alla fine, è importante che l’atleta abbia una gamba posizionata in maniera salda e diritta e che si senta confortevole ad ogni pedalata, senza avere la sensazione di dover correggere la posizione del proprio piede.